domenica 29 giugno 2014

Lord Randal



"Secondo la mitologia celtica, agli esseri umani non era permesso addentrarsi nel cuore di una foresta, dove si credeva che abitassero fate ed elfi. Lord Randal sfida questo tabù cacciando nel bosco.
...
Oh, dove sei stato, Lord Randal, figlio mio? Dove sei stato, mio bel giovanotto?
Sono stato nel bosco, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi.
E chi hai incontrato laggiù, Lord Randal, figlio mio? E chi hai incontrato, mio bel giovanotto?
Oh, ho incontrato la mia innamorata, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi.
E cosa ti ha dato, Lord Randal, figlio mio? E cosa ti ha dato, mio bel giovanotto?
Anguille fritte in padella, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi.
E chi ebbe i tuoi avanzi, Lord Randal, figlio mio? E chi ebbe i tuoi avanzi, mio bel giovanotto?
I miei falchi e i miei segugi, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi.
E cosa ne è stato di loro, Lord Randal, figlio mio? E cosa ne è stato di loro, mio bel giovanotto?
Hanno steso le zampe e sono morti, madre, fammi presto il letto, perché sono stanco di cacciare e vorrei sdraiarmi.
Oh, temo che tu sia stato avvelenato, oh, temo che tu sia stato avvelenato, mio bel giovanotto.
Oh, sì, sono stato avvelenato, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore a vorrei sdraiarmi.
Cosa lasci a tua madre, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci a tua madre, mio bel giovanotto?
Ventiquattro vacche da latte, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi.
Cosa lasci a tua sorella, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci a tua sorella, mio bel giovanotto?
Il mio oro ed il mio argento, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi.
Cosa lasci a tuo fratello, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci a tuo fratello, mio bel giovanotto?
Le mie case e le mie terre, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi.
Cosa lasci alla tua innamorata, Lord Randal, figlio mio? Cosa lasci alla tua innamorata, mio bel giovanotto?
A lei lascio il fuoco dell'Inferno, madre, fammi presto il letto, perché ho male al cuore e vorrei sdraiarmi.
...
Era una fata con le sembianze della sua innamorata; aveva voluto punirlo per aver infranto il tabù."
(G. dall'Armellina, dal libretto de "La rosa sboccia dolcemente")




5 commenti:

  1. In tutti i racconti dei miti celti, le terre dei Fae Folk sono protette e separate da quelle degli uomini. Alcuni possono girare nei due mondi, ma sempre sotto una geas, una sorta di tabù (per dire, agli umani che entravano nelle Sidhe era fatto divieto di mangiare e bere, o anche di parlare; se erano umani che avevano vissuto nelle Sidhe, poteva essere loro fatto divieto di toccare terra...).
    Quello che può sembrare ingiusto e crudele, in realtà rispecchia delle regole ben precise. Come sempre, l'incomunicabilità tra due specie rendeva queste regole totalmente incomprensibili, e per gli uni e per gli altri...

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    1. C'è una poesia di Keats, di una dama che forte della sua bellezza entra nel regno delle fate, malgrado i suoi accompagnatori maledetti dalle stesse, la esortino a non sfidare le loro leggi....

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    2. Andrò a cercarmela :) come si chiama?

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    3. "When they were come unto the Faery's court"

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